NASOLIZZ

Elisabeth Damian ha già conosciuto il clown per molti anni. Ci saranno piccoli spettacoli: “Camping”, l’incontro interculturale di 3 Pagliacci. Poi “naso da qui, naso a proposito”, un fumetto opera clown. C’è la formazione “clown social Actor” e viaggi “clown in comunicazione interculturale” con caravan Theatre. nel 2002, diresse John e Joe dal testo di Agota Christof. Poi lei aspetta, lei pensa, lei guarda (mentre lavora). Nel 2015 è la riunione del terzo tipo. Poiinizia la sua trasformazione in Lizzy Diamond sotto lo sguardo benevolo del famoso clown americano Jango Edwards. ma girare è come un viaggio. È di essere interessati, di evolvere costantemente, di avanzare sempre.

Passo dopo passo Lizzy va alla scoperta di questo mondo parallelo spesso identificato attraverso il suo naso (ma non sempre), i pagliacci.
Attraversa il percorso Avner Eisenberg, David Shiner, Paolo Nani, Jean-Pierre Bernardo, Dominique Chatterjee, Johnny Melville, Jef Johnson, slava e molti altri, grandi e piccoli, magro e grasso, brutto o bello. Uomini e donne. E cercando gli altri, si ritrova.

Essere un clown è un cambiamento. Un centimetro, o qualche secondo. Non essendo dove ci si aspetta, ma un po’ avanti, o semplicemente dietro. Proponi all’altro di voltare la testa e deviare dal suo cammino.

Se la realtà nasce dall’aspetto che ognuno ha sul mondo, il naso rosso è il faro che ci permette di dirigere meglio il lungo viaggio della sua vita.

Buon viaggio con Lizzy.

 

Scopri l’inizio del viaggio prima di Lizzy (film muto)